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I SIGNORI DEL VENTO NERO - TAVOLA IV


1) Siamo in una stanza normale, moderna. Intorno ad un tavolo sei ragazzi stanno giocando ad un gioco di ruolo: ognuno di loro ha davanti un foglio di carta ed una penna, tranne quello che sta a capotavola. Si chiama Andrea ed e' il direttore di gioco: i numerosi fogli e manuali che si trovano davanti a lui sono nascosti da un pezzo di cartone piegato in tre (con su scritto il titolo del gioco: "I SIGNORI DEL VENTO NERO) che funge da schermo per impedire ai giocatori di sbirciare. Sul tavolo ci sono anche alcuni dadi da sei, da dieci e da venti facce. Il volto di Andrea assomiglia leggermente al Selumandrilla (anche se non e' mostruoso ne' inumano). Gli altri ragazzi hanno le stesse facce dei cinque cavalieri prigionieri del mostro. Quello accanto ad Andrea si chiama Gabriele ed e' identico a Menotti da Vicino: sta discutendo con trasporto. Andrea lo guarda con aria leggermente infastidita.

ANDREA: "No" COSA?

GABRIELE: Il Selumandrilla NON MI PUO' uccidere! Ho recitato la frase magica: doveva esplodere in MILLE PEZZI!

2) PP Vediamo Andrea solo dagli occhiali (che spuntano imperscrutabili dietro lo schermo di cartoncino) in su.

ANDREA: La formula non era quella giusta.

GABRIELE (FC): Nella prima fase di gioco, quando il NANO NEL FUNGO me la ha rivelata ha detto ESATTAMENTE cosi'! E negalo, se ne hai il CORAGGIO!

3) Andrea abbassa lo schermo. Sorride soddisfatto. Gabriele e gli altri lo guardano attoniti.

ANDREA: Il nano DEL fungo si e' espresso come glielo consentiva la sua scarsa cultura: ma la pronuncia esatta dell'ultima parola e' "OSNES", senno' l'incantesimo non funziona. Per cui mi spiace ma il LIVELLO VITALE di Menotti scende a ZERO!

4) Il tavolo visto dall'alto. Gabriele si e' alzato in piedi, sbatte un pugno sul tavolo e il suo foglio vola via. Anche gli altri ragazzi danno segni di scontento e protestano.

GABRIELE (GRIDA): PRIMA LA PIOTA! ORA IL NANO IGNORANTE! BASTA! COSI' NON SI PUO' GIOCARE! ME NE VADO.

PIETRO: Si', anch'io.

5) Andrea, di quinta, vede gli altri che si alzano per seguire Gabriele che sta uscendo dalla stanza. Uno di loro, Armando, prima di andarsene parla con Andrea.

ARMANDO: Gabriele ha ragione, Andrea. Il DUNGEON MASTER dovrebbe dirigere il gioco in modo IMPARZIALE... tu fai morire tutti i personaggi! Cosi' non si riesce mai a finire un'avventura.

6) Andrea in piedi vicino al suo tavolo.

EFF.SON.: SLAM

ANDREA (PENSA): Pappemolle...

7) Andrea seduto davanti a un televisore sta armeggiando col telecomando. Ma il televisore resta spento. Per terra vi e' un tappeto; il televisore si trova in uno scaffale pieno di libri.

ANDREA (PENSA): Vogliono tutto facile. Del gioco di ruolo non hanno proprio capito niente.

ANDREA (PENSA - 2# balloon): Ma che ha 'sta trappola? Perche' non si accende?

< Guarda la tavola >

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Tutti i testi © Alberto Farina