 Al 2001 non c'è arrivato, purtroppo: scomparso il 7 marzo 1999, subito dopo aver ultimato il montaggio del suo tredicesimo capolavoro "Eyes Wide Shut", Stanley Kubrick ci ha lasciati soli a vivere quello che grazie a lui -che si è limitato a raccontarlo- è senza dubbio l'anno più celebrato della Storia del Cinema. Ma se è doloroso pensare che non avremo mai più la possibilità di attendere spasmodicamente una delle sue creazioni, sempre circondate da un alone di mistero studiato ad arte per aumentare la curiosità, ci restano sempre tutti i suoi film: che possiamo rivedere all'infinito, scoprirli quando ancora non li conosciamo, ed esplorare in tutti i sottofondi. Utilissimo diventa allora un libro come "Stanley Kubrick, l'uomo dietro la leggenda", sicuramente la più completa ed accurata biografia di un regista noto per la sua ritrosia a lasciarsi raccontare (nello stesso periodo è stata pubblicata in Italia una biografia analoga a cura di John Baxter che brilla per le inesattezze e per lo spirito scandalistico). L'autore Vincent LoBrutto, che insegna cinema a New York, ha impiegato anni ed anni in maniacali ricerche, intervistando praticamente chiunque avesse avuto a che fare con Kubrick: e ci offre un ritratto sorprendentemente realistico di un genio troppo spesso raccontato mettendo l'accento sulle sue idiosincrasie, ingigantite dal pettegolezzo fino a trasformare l'uomo in una specie di orco completamente folle: senza cedere alle tentazioni opposte della mitizzazione o dell'iconoclastia, LoBrutto racconta i fatti senza prendere posizione e ricostruisce una personalità complessa, capace di maltrattare Shelley Duvall fino a spingerla sull'orlo dell'esaurimento (il risultato è la sua straordinaria interpretazione in "Shining") ma anche di gesti affettuosi verso i collaboratori più umili. Debordante di informazioni dietro le quinte su tutti i film del maestro, il libro è anche una preziosa guida ai segreti di film sempre verdi come "2001: Odissea nello spazio" ma che permette di scoprire quanto Kubrick si interessasse di ogni dettaglio di tutti i suoi film -dai contratti di distribuzione per "Shining" ai provini per tutti i ruoli minori di "Full Metal Jacket". Il libro, pubblicato prima dell'uscita di "Eyes Wide Shut", riserva all'ultimo film solo poche pagine di anticipazioni che restituiscono, e in qualche modo congelano, il gusto dell'attesa a cui Kubrick ci aveva abituato ormai da anni. Regalandoci la dolce illusione di poter ancora aspettare col fiato sospeso di veder comparire sullo schermo le parole "Un film di Stanley Kubrick".
Compralo su Internetbookshop
|